In questa storia, violenza e amore – due facce opposte ma ugualmente appartenenti al genere umano – si intrecciano dietro il mistero di un efferato delitto e l'intensità di una passione travolgente, che vedono entrambi al centro Marco Manfredi, commissario della polizia giudiziaria di Firenze.
Firenze, oggi.
Il
soffio di vento demoniaco di un’antica leggenda (dai fiorentini chiamato “il rifrullo
del diavolo”) sembra aver ripreso vita fino a entrare nell’appartamento di Giulia,
giovane universitaria che per rendere la sua vita più facile frequenta un sito
d'incontri dove vende il suo corpo.
Le indagini sull'omicidio della ragazza, affidate al commissario Manfredi, rivelano una serie di intrecci personali e sentimentali tra i personaggi che ruotano intorno alla vicenda, ognuno dei quali sembra avere il suo segreto. Dalla veterinaria Martina, moglie di Gianni, al suo amante Sauro, ex giornalista in pensione, a Nicola, collega di quest’ultimo, oltre al fidanzato Daniele. Lo stesso Manfredi ne è fortemente coinvolto, sia per la drammaticità dell'evento che per il contemporaneo inizio, dopo tanti anni di solitudine, di una grande storia d'amore con Alice, anch’essa implicata negli eventi per via di una precedente relazione con Selvi. I colpi di scena si susseguono fino all'imprevedibile finale che rivelerà tutta la verità, travolgendo il lettore con la forza e la violenza del vento demoniaco.
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IL GIORNO IN CUI HO SMESSO DI AVERE PAURA (Ed. Mezzelane - Maggio 2020)
«Tanto tu mi troverai.» È da questo enigmatico messaggio che parte l’avventura di Sal alla ricerca della sua amata Laura, improvvisamente scomparsa.
Tra imprevisti e falsi indizi, le tappe del suo viaggio si muovono tra Firenze, Roma e il piccolo borgo siciliano di Marzamemi, intervallate dai ricordi deliranti della precedente folle storia d'amore con Barbara e dagli incontri con Sofia, una prostituta che attira in modo irresistibile la sua attenzione.
Lungo il filo del mistero di una donna scomparsa, il lettore viene trascinato nella vicenda di un uomo alla ricerca delle risposte alle proprie paure. Una ricerca costellata di ostacoli, fragilità, sentimenti e sbandamenti, contrapposti all’insopprimibile istinto di sopravvivenza che accomuna tutti gli esseri umani. Eventi ed emozioni si susseguono e si incrociano senza tregua, fino al sorprendente finale che racconta il bisogno di "amare la vita".
Un libro coinvolgente, che trascina e tiene “incollati”, con un ritmo vivace e uno stile elegante e sobrio, arricchito da riferimenti storici e viste di paesaggi splendidi che amplificano stati d’animo e riflessioni.
RispondiEliminaL’articolazione per scene e la successione delle ambientazioni sono anche una traccia di sceneggiatura cinematografica: la storia e i personaggi li ho immaginati, in alcuni passaggi, seduto nella poltroncina di un cinema: credo che i momenti più intensi e gli episodi più umani, ma anche i viaggi, vere e proprie peregrinazioni alla ricerca di un senso, e gli incontri casuali, insomma tutta la narrazione, si prestino alla realizzazione di un film che mi auguro presto di vedere.
Spero di leggere presto altri lavori di Andrea: c’è un popolo di lettori che ha bisogno di nutrirsi di storie avvincenti, scritte bene e che arricchiscono la nostra percezione della realtà.