SAREBBE DAVVERO BELLO SE...

se tu adesso mi facessi impazzire,
come fa il sole a giugno quando sbuccia le fragole.
Ed è rosso, ed è vino.
È e sarebbe.
Sarebbe smettere di chiedermi perché,
coi pantaloni rovesciati di mattina
Addosso a me, capitati a me,
come i passi in un giardino fiorito alle nove,
con quella pelle che odora di volpe passata dopo la vendemmia;
ti avrei legata, ti avrei rubata.
Sarebbe davvero bello, ovunque,
dove la vita viaggia con le tue spalle scoperte,
uno zaino e lo specchio dove ti baci.
La vita è bella, la vita balla,
questa fottuta vita è proprio bella.
E i giorni non contano più.
Perché mi dici vieni,
perché mi hai reso pazzo;
ti respiro I capelli,
un'altra occhiata al cielo,
alle tue stringhe sciolte e dico - andiamo -.
(Andrea Improta)
dove la vita viaggia con le tue spalle scoperte,
uno zaino e lo specchio dove ti baci.
La vita è bella, la vita balla,
questa fottuta vita è proprio bella.
E i giorni non contano più.
Perché mi dici vieni,
perché mi hai reso pazzo;
ti respiro I capelli,
un'altra occhiata al cielo,
alle tue stringhe sciolte e dico - andiamo -.
(Andrea Improta)
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