CINEMA...

Ti vuoi decidere a darmi la tua posizione,
ho Google maps,
una vita, due occhi e gli occhiali;
un cuore che sfarfalla senza stomaco,
cinque rughe e vino tinto.
Spagnolo e rojo,
calici grandi e un secchio di popcorn
saltati qua;
ma tu sei là.
Devi dirmi dove metti scarpe e passi
che ti trovo,
pure se cammini
dentro un giorno che galleggia,
fingi di ridere e fai un girotondo.
Solo che io gratto un volantino al muro,
- viva la vida! - 
ma sto andando a fondo.
Dove, devi dirmi dove,
tre, sette, nord,
cinque, sud e nove;
ovunque poi ti fermi, adesso aspetta,
qua o altrove.
Alla cantina pure, dico,
al Cocorico,
sdeng sdeng quella chitarra
la musica di Cuba
besame mucho e tu.
Sdeng sdeng
che c'ho paura e forse pure te,
che tiri linee lunghe ai tuoi occhi neri
ma poi ti siedi sola e taci;
due gocce tra le ciglia
in faccia al mare.
Giochi coi tappi,
rimmel e cola,
giochi col tempo che non vuoi scordare.
Dove, devi dirmi dove,
tre, sette, nord,
cinque, sud e nove;
ovunque poi ti fermi, adesso aspetta.
Aspetta che mi siedo accanto a te,
vedi laggiù, 
sdeng sdeng la musica
col titolo del film;
è scritto pure in grande sul telone:
c'era una volta altrove.

(Andrea Improta)
Foto di Frederik Tubiermont - Unsplash Community 

Commenti

Post più popolari